Home Imprese&Lavoro Le morti per strada: facciamo qualcosa per fermarle

Le morti per strada: facciamo qualcosa per fermarle

1280
0

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo appello dell’amico Roberto Casati, impegnato da anni in un’opera meritoria di educazione stradale nelle scuole, per combattere, attraverso forme di drammaticità emotiva, questo continuo massacro.

Buongiorno a tutti,
anche questo primo semestre 2019 le MORTI sulla strada sono in aumento!

Sono in aumento anche gli eccessi di velocità ed i punti patente decurtati.
A seguito, alcuni dati della Polizia Stradale: https://www.poliziadistato.it/pds/stradale/archivio/

Incidenti mortali: 2018= 314; 2019= 323
Multe per eccesso di velocità: 2018= 255.809; 2019= 352.990
Punti patente decurtati: 2018= 1.179.588; 2019= 1.531.840

Al fine di dare un contributo al problema delle VITTIME DELLA STRADA, come gli scorsi anni, mettiamo GRATUITAMENTE a disposizione delle Scuole, dei Comuni, delle Biblioteche, delle Associazioni e degli Enti, tutto il materiale denominato “L’ULTIMO ISTANTE”.

Un kit completo di dati, costruito in forma emotiva al fine di creare maggiore attenzione e ricordo.
Il materiale sarà inviato ai richiedenti in formato elettronico e potrà essere utilizzato per esposizioni ed incontri, tesi a coinvolgere i ragazzi in eta di patente e la cittadinanza tutta.

Chi aderisce si impegna ad emanare un comunicato stampa (nello standard che viene fornito a tutti) ed a coinvolgere i media locali.
La giornata Mondiale dedicata alle vittime della strada è la TERZA domenica di NOVEMBRE.

Dare un segnale forte, univoco e contemporaneamente ridondante in decine di luoghi, ha dimostrato di essere più performante di azioni scollegate e troppo locali. Anche nel coinvolgimento dei media, per un messaggio più ampio e diffuso.
Lo scorso anno, oltre 30 fra scuole, Associazioni, Comuni, Teatri, gallerie d’Arte e biblioteche, hanno utilizzato il Kit “L’Ultimo Istante”.

Il tema portante di questo impegno è: FACCIAMO QUALCOSA PER FERMARLE.

E come riflessione, vorrei proporre la poesia scritta in occasione della presentazione del progetto all’Istituto Alberghiero di Montecatini Terme dal titolo “L’annuncio (della morte di Marco)”.

Perché con una morte finisce anche la vita di una famiglia, la poesia parla del dolore di una madre quando gli viene comunicato che il figlio è morto in un incidente stradale.

Il campanello è come urlo,
improvviso e dirompente.
Come un fulmine,
che squarcia il buio della notte.

E,
stranamente,
un’angoscia ti prende alla gola.
Scendi dal letto e ti affretti alla porta.

Spinta da un timore crescente,
che aggroppa il cuore.
Il lampeggiante blu ti abbaglia
e quelle due divise, chiedono il nome.

Marco morto?
Dove, come è successo!!?
La furia ti pervade il corpo
e ti scagli sul mondo per abbatterlo.

…poi

..poi i ricordi,
per tenere in vita la sua anima accanto a te.
La vita che diventa amara
ed il sole perennemente avvolto dalla foschia.

A cercarlo in ogni angolo perduto,
e passeggiare a testa bassa.

Roberto Casati

Maggiori info.
Pagina FB: L’Ultimo Istante
Video e poesia declamata dagli studenti: https://youtu.be/eo6nnC-z9ec

Il mio impegno e quello di altri amici è di puro volontariato.
Siamo a disposizione per ogni maggior dettaglio.

R.Casati


www.robertocasatidesign.com

Roberto Casati, Firenze 1952.
Guccio Gucci|Fattoria di Celle|
Centro Pecci|MART|Archivio Palli|
Fuori Expò 2015| Firenze_Design|
Museo Civico di Bratislavia|
Museo Civico di Sofia| MUG|
Piazzale Michelangelo-Firenze|
Centenario Liceo Petrocchi|

Previous articleBankitalia, amica di ieri
Next articleAttualità di Tommaso Padoa-Schioppa

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here