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Perù, colori e parole

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Il Perù è un paese pieno di amore per la terra, per colei che ci ha generato e alla quale si deve essere visibilmente e costantemente riconoscenti. Per la “naturaleza”.

Ecco alcune foto del mio viaggio in quel Paese.

È una terra piena di colori, sapori, tramonti e formazioni del tutto peculiari, come le isole galleggianti degli Uros, le Islas Uros, sul lago Titicaca.

Il tramonto che si può ammirare dal monte sul lago Titikaka, a 3800 metri sopra il livello del mare, è  un tramonto che si adagia e va a confondersi con la terra nostra madre, Pachamama.

Pachamama – in lingua chequa – significa la grande terra, la Dea della terra, della fertilità e dell’agricoltura, che nutre l’uomo e che il popolo peruviano onora profondamente.

“Che la Pachamama sia sempre con tutti noi!” è il loro augurio.

E l’etimologia del nome Titicaca Titi= puma Kaka= grigio o pietra ci porta tra gli animali simbolo del popolo Inca. Il puma fa infatti parte della trilogia Inca, insieme al serpente e al condor.

Il puma impersona la vita, l’agire sulla terra. Il serpente, che vive a stretto contatto con la terra, impersona il “conoscimiento”, la consapevolezza, “rastrella” il sapere per cederlo al puma.

Il condor rappresenta, invece, la figura, che unisce e traghetta con il volo l’anima dalla terra al cielo. In questa foto due condor in volo, nella loro “incessante missione di collegamento”.

Ma ci sono anche altri animali, come i leoni marini delle Islas Ballestas, che sulle scogliere del Pacifico ti colpiscono per il loro indolente senso della vita, distinguendosi a malapena dai colori delle rocce.

Mentre i lama, dai velli bianchissimi, hanno espressioni sornione e imperturbabili.

Infine ecco i colori della gente!

Il popolo peruviano è “muy tranquillo”ed accogliente, sempre con il sorriso sulle labbra, con una varietà di culti e sciamani sorprendente! Non si sente inferiore a nessuno, solo perché è orgoglioso di Essere.

È la sensazione che si riceve entrandovi in contatto. E’ un popolo libero e chiunque si sente libero accanto a lui, perché ci si sente subito accettati, rispettati e accolti con serenità, anche nelle profonde diversità culturali.

 

 

 

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