A chi parla di incomunicabilità generazionale dimostriamo con fatti e prove fotografiche che ci sono importanti eccezioni in un settore strategico per l’economia del Paese.

Il 16 luglio scorso a Milano, nella sede dello Studio legale Pedersoli Gattai, si è concluso il contratto per l’acquisizione da parte di Bancomat SpA, il maggiore dei circuiti di pagamento italiani, della start up innovativa FlowPay srl, istituto di pagamento che ha introdotto importanti novità nei servizi a favore di imprese e utenti individuali. E’ la prima acquisizione che fa di Bancomat un gruppo societario.

L’operazione, che ha da poco ricevuto l’approvazione della Banca d’Italia, nel suo massimo organo decisionale, apre a strategie di sviluppo di nuovi servizi all’utenza, grazie alla integrazione con i servizi dell’operatore internazionale Visa e alla realizzazione della interoperabilità tra altri circuiti nazionali, associati nella configurazione di EuroPa. Qui il link al comunicato stampa a conclusione del contratto di acquisizione.

La foto che inorgoglisce i protagonisti mostra la presenza di quattro generazioni (Boomer, GenX, Millennials, GenZ), che, esprimendo ognuna le proprie caratteristiche e sensibilità culturali e professionali e le significative esperienze maturate nel campo dei pagamenti, ha trovato il modo di costruire sinergie, da sottoporre presto alla prova dei mercati.

Nel panorama nazionale, l’acquisizione di FlowPay da parte di Bancomat rappresenta una importante svolta, in grado di imprimere dinamismo alla industria italiana dei pagamenti che nel tempo ha mostrato incertezze e ritardi, nel promuovere il passaggio a modalità di pagamento digitali.

Il Consiglio di amministrazione eletto ieri è composto di elementi con approfondite conoscenze tecnologiche, istituzionali e di mercato, vedendo la riconferma nel ruolo di Presidente e di Amministratore Delegato rispettivamente di Daniele Corsini e di Federico Masi, che hanno ricoperto gli stessi ruoli fin dalla fondazione di FlowPay. Gli altri componenti sono l’Ing. Fabrizio Burlando Ad e DG di Bancomat, l’Ing. Massimiliano Graziosi, chief of staff di Bancomat, il Dr Paolo Salvi, Chief Technology Officer di Bancomat e il Dr. Matteo Luciano Valenti, Chief Product Officer di Bancomat.

La redazione dí EconomiaeFinanzaVerde formula i migliori auguri di successo a questo significativo progetto imprenditoriale.

Nella foto, da sinistra a destra: Massimiliano Graziosi, Tiziano Pacciani comproprietario del Banco Digitale di Firenze, tra i venditori di FlowPay a Bancomat, Federico Masi, Fabrizio Burlando, Daniele Corsini, Lorenzo Rossi, comproprietario del Banco Digitale di Firenze e responsabile della compliance societaria.